CNA Installazione Impianti, con il contributo di Ebav e in collaborazione con il Collegio dei Geometri e Periti Industriali ha programmato per oggi, alla Sala Rigolin del Censer di Rovigo che riguarderà l’argomento della “Termoregolazione e contabilizzazione” alla luce del decreto legislativo 102/2014.
L’incontro, a cui sono stati invitati anche Anaci e Ape-Confedilizia, è aperto anche agli amministratori di condominio attraverso le loro Associazioni di riferimento.
Il tema attualissimo del convegno è la contabilizzazione e la fatturazione individuale dei consumi per riscaldamento, acqua calda sanitaria e raffrescamento, resa obbligatoria dal Decreto Legislativo 102/14 che fissa la data del 31/12/2016 come termine ultimo per provvedere, in tutta Europa, per tutti gli edifici dotati di impianto centralizzato, alla fatturazione individuale dei consumi di energia.
Relatore del convegno sarà Laurent Socal, esperto della materia, che illustrerà e approfondirà tutti gli aspetti legati all’introduzione della normativa.
“Per arrivare preparati al scadenza del 31 dicembre 2016 non c’è più tempo – afferma Antonio Fantoni presidente di Cna Installazione Impianti -. Per ottemperare agli obblighi di legge entro i termini le imprese, i professionisti e gli amministratori devono fin da subito organizzarsi per fornire informazioni ed assistere i proprietari ad adeguarsi alla normativa.
Si devono infatti, in primo luogo, installare dispositivi di contabilizzazione del calore in tutti gli edifici esistenti dotati di impianto centralizzato: contatori di calore per ogni appartamento (la cosidetta contabilizzazione “diretta”, nel caso di reti di distribuzione a zone, tipiche degli impianti costruiti a partire dagli anni ’90) o ripartitori su ogni radiatore (contabilizzazione “indiretta” nel caso, molto più comune, di reti di distribuzione a colonne montanti).
In secondo luogo – afferma il presidente di Cna Installazione Impianti – si deve adottare un nuovo criterio di ripartizione delle spese di riscaldamento. Il Decreto Legislativo 102/14 impone il criterio di ripartizione definito nella norma tecnica UNI 10200.
Una criticità è la fretta: la prossima estate 2016 è l’ultima stagione utile per mettere in atto questi interventi obbligatori ed evitare le sanzioni economiche previste sia per chi non provvede ad installare i sistemi di contabilizzazione (da 500 a 2500 Euro per unità immobiliare) sia per i condomini che effettuano la contabilizzazione con criteri diversi da quelli indicati nella UNI 10200 (da 500 a 2500 Euro). Si tratta di sanzioni significative a cui si aggiunge l’obbligo di provvedere entro 45 giorni e la sanzione accessoria della decadenza dei contratti di terzo responsabile in caso di impianti non conformi a legge.
Ci auguriamo come CNA – conclude Fantoni – che questa iniziativa stimoli le varie figure professionali ad approfondire la tematica ed a tornare poi a confrontarsi fra loro e stabilire linee di comportamento comuni. Solo così si potrà essere pronti alla scadenza del 31 dicembre 2016.”