È tornato lo stand di CNA, Confcooperative, CIA e Confagricoltura alla Festa Artusiana, tutte le sere in Piazza Garibaldi, contrassegnato dall’immagine e dal simbolo “Forlì-Cesena cuore buono d’Italia“.
Si conferma anche quest’anno l’apprezzata formula, secondo la quale ogni sera un ristoratore metterà in scena il proprio “menù del cuore”, con piatti che evocheranno emozioni, oltre che solleticare il palato. Come da tradizione, tutte le materie prime provengono da produttori selezionati.
“Il nostro stand – spiegano gli organizzatori – è dedicato non solo all’enogastromia italiana e locale, ma vuole anche valorizzare il territorio della provincia di Forlì-Cesena, luogo privilegiato per i valori, le eccellenze, le tipicità locali riconosciute. Un invito a una degustazione di cibo e vini, sana e consapevole, un percorso fatto di prodotti che esaltano e valorizzano la cultura alimentare del nostro territorio, frutto di arte, tecnica e professionalità che ne garantiscono l’elevata qualità”.
È proprio grazie al saper fare e alla passione delle imprese che la nostra provincia si è meritata l’appellativo di “cuore buono d’Italia”, capace di dimostrare anche in questa occasione, lavoro, eticità, professionalità, ricerca, nonché attenzione e dedizione alla bontà e alla genuinità delle materie prime e della filiera breve e controllata.
Al MAF, Museo Archeologico in occasione della Festa Artusiana, visite guidate, passeggiate gustose e aperitivo con i vini delle cantine del territorio presenti nello stand Cuore buono d’Italia.