Il Meeting delle Giostre finanziato dalla Camera di Commercio di Venezia-Rovigo Delta Lagunare porterà in Polesine rappresentanti di una ventina di parchi di divertimento prevalentemente europei con una partecipazione fortemente voluta da imprese anche dall’Australia. E’ il secondo svolto nel 2015 a testimonianza di un’interesse verso il settore davvero di grande rilievo. A fare il punto della situazione Franco Cestonaro, responsabile del distretto delle giostre, che dal 2003 insieme con CNA Rovigo ha organizzato innumerevoli eventi di promozione di una delle nicchie di mercato più interessanti e riconosciute nel mondo.
“L’azione di marketing del sistema – afferma Cestonaro – è incessante. Diversi operatori sono appena ritornati da Orlando, in Florida, dove hanno rappresentato il Polesine nella fiera riconosciuta a livello universale come momenti di massima promozione del settore. Anche in quella occasione abbiamo registrato forti pressioni per visitare il Polesine e le aziende del distretto della giostra. E’ davvero una bella sensazione perché continuamente riceviamo riscontri dal mercato mondiale che la giostra del Polesine ha un suo grande valore.” Un’azione che sfocia non solo nella promozione delle specifiche aziende ma che si allarga anche al marketing territoriale del Polesine.
“E’ proprio così continua Cestonaro -. Da sempre nelle nostre iniziative promuoviamo i prodotti del nostro territorio e il nostro turismo. E’ un grande volano attorno ad un sistema unico come la giostra. Un esempio è anche il Museo diretto dal prof. Zaghini e il grande supporto che abbiamo dalle amministrazioni comunali di Bergantino e Melara.” Giostre è sinonimo anche di passaggio generazionale. “Il futuro è assicurato – dichiara il responsabile del distretto -.
E’ in corso un processo di introduzione di molti giovani all’interno delle aziende del distretto con la presenza di tanta innovazione nel rispetto della sicurezza, che è veramente a livelli altissimi per conquistare mercati esigente. Una sorta di grande tradizione ma di grande modernità.” Quando si parla di giostre non si può non parlare di CNA. “Il ruolo che ha avuto – commenta Cestonaro – è stato decisivo. Ha saputo intercettare i bisogni delle aziende soprattutto artigiane per favorirle in tutte le attività di internazionalizzazione. Grandi sono stati gli eco che i media nazionali e in qualche caso internazionali hanno dato incuriositi sicuramente dal settore ma anche dalla capacità di fare sistema che hanno trovato nelle aziende in particolare di Bergantino e Melara.”