Quattro incontri programmati in tutta la provincia e oltre trecento imprenditori che hanno potuto avere informazioni di prima mano sui 6 milioni di Euro di finanziamenti destinati alle imprese del Piceno che investono per la riqualificazione delle aziende e per l’occupazione. E’ il risultato dell’azione messa in campo dalla Cna di Ascoli e da Fidimpresa Marche per informare le imprese sulle opportunità derivanti dal riconoscimento per la nostra provincia dello status di area di crisi industriale complessa.
Un tour informativo in tutta la provincia che si è concluso venerdì pomeriggio nella sala congressi di Piceno Consind, con la partecipazione, fra gli altri, di Anna Casini, vice presidente della Regione Marche. Il seminario si è aperto con gli interventi di Luigi Passaretti, presidente della Cna Picena; Domenico Procaccini, presidente di Piceno Consind; Paolo d’Erasmo, presidente della Provincia di Ascoli; Sabrina Cardinali, presidente di Fidimpresa Marche. Nel dettaglio delle misure di credito a disposizione del Piceno hanno relazionato: Corrado Diotallevi, dirigente Invitalia; Marco Calabrò, dirigente politiche industriali Mse. Le conclusioni del seminario alla presidente Anna Casini.
Come hanno spiegato i relatori le agevolazioni sono ammesse per progetti di start up d’impresa, di investimento produttivo presentati da imprese già esistenti o anche per la creazione di nuove unità produttive, innovazione dell’organizzazione, trasferimento d’impresa. Complessivamente sono oltre 6mila le imprese, di tutti i comparti produttivi, che svolgono la loro attività in settori compatibili con quelli previsti dal bando dell’area di crisi.
“Come Cna di Ascoli Piceno – ha detto nel corso del seminario a Piceno Consind sull’area di crisi, il direttore provinciale, Francesco Balloni – abbiamo raccolto e gradito l’opportunità di organizzare incontri finalizzati a dare tutti i chiarimenti necessari per le presentazioni delle manifestazioni di interesse entro il 14 Ottobre. Iniziative importanti che danno seguito a un processo e a un lavoro portato avanti per mesi. Ci siamo messi a disposizione delle aziende, soprattutto delle piccole e medie che non erano state incluse da subito nel tavolo governativo. E al riguardo va fatto un plauso alla Regione Marche, ed in particolare modo ad Anna Casini, vice presidente, che ha tenuto nella giusta considerazione sia le opportunità per le imprese sia il tessuto imprenditoriale locale costituito appunto da piccole e medie imprese. Come Cna e Fidimpresa Marche concludiamo un tour, che ha fatto registrare un grande interesse da parte degli imprenditori, sulle prospettive aperte da molti bandi regionali e in particolare da quelli relativi all’area di crisi e all’area di crisi complessa”.