“La tragedia avvenuta al deposito Eni di Calenzano ci ha profondamente colpiti”. Ad affermarlo Michele Santoni, presidente regionale CNA Fita Toscana.
“Esprimiamo la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime dei nostri colleghi e ribadiamo la necessità di agire con urgenza per prevenire simili incidenti”, prosegue.
“Nel nostro lavoro gli incidenti sono dietro ogni angolo, da quelli puramente di carattere stradale a quelli durante le operazioni di carico e scarico. Salvaguardare la vita umana è il motivo principale e più evidente – sottolinea – e dobbiamo impegnarci tutti affinché ogni lavoratore possa tornare a casa sano e salvo dalla propria famiglia e dai propri figli”.
“Non spetta a noi capire cosa sia successo, ci saranno le autorità competenti che svolgeranno il proprio lavoro. Rimaniamo di pietra di fronte a queste tragedie che lasciano un segno profondo e indelebile nelle famiglie e nelle comunità”, conclude Santoni.