Oltre cento imprese artigiane coinvolte, feste di strada all’ex Ghetto e in via San Felice con musiche ed iniziative dedicate a Dalla, artigiani artisti protagonisti nelle serate “A Casa di Lucio va in città”, Cosepuri e Cotabo attive nel diffondere la musica ed il genio di Lucio Dalla.

Il mondo dell’artigianato ha raccolto l’invito di Cna e insieme hanno organizzato numerosi eventi che si aggiungono al già prestigioso programma di “A Casa di Lucio va in città” di cui Cna è promotore con Fondazione Dalla ed Elastica.

Venerdì 3 marzo dalle ore 17.30 alle ore 19.30 nell’ex Ghetto di Bologna. Qui 12 imprese artigiane (della moda, artisti, ristoratori ecc.) offriranno ai bolognesi e ai turisti delle performance dal vivo di giovani band musicali, che si esibiranno in Piazzetta Marco Biagi e in Via de’ Giudei nel segno e nella musica di Lucio.

Sabato 4 marzo via San Felice (dall’incrocio con via Riva Reno all’incrocio con via Marconi) sarà chiusa al traffico dalle 15.30 alle 18.30 e 60 imprese artigiane e commerciali della strada organizzeranno delle performance dal vivo con 8 band di buskers che suoneranno hit di Lucio e dei cantanti suoi amici. Sono imprese dell’abbigliamento, bar, ristoranti, laboratori artistici, ottici, profumerie ecc.

Sia all’ex Ghetto che in via San Felice le imprese aderenti all’iniziativa esporranno locandine e foto dedicate all’iniziativa “A Casa di Lucio va in città”.

Poi scenderanno in pista anche le gelaterie bolognesi, che dal 2 al 4 marzo proporranno ai loro clienti “Dolci percorsi dedicati a Lucio Dalla”: i loro clienti potranno ascoltare playlist con musiche di Dalla e alcune di queste gelaterie proporranno dei gusti di gelato “a tiratura limitata” dedicata ad una canzone di Dalla.

Dal 2 al 4 marzo la Cosepuri aderirà alle iniziative per Lucio accompagnando i turisti e i bolognesi che partecipano alle visite guidate sui luoghi di Dalla, mentre Cotabo e i suoi taxisti promuoveranno il progetto e trasmetteranno la musica di Lucio nelle loro auto durante i tre giorni dell’evento.

“Cna e il mondo dell’artigianato vogliono ricordare Dalla perché gli artigiani sentono Lucio molto vicino a loro – spiega Cinzia Barbieri, Direttore Generale di Cna Bologna -. Cna ebbe l’onore nel 2005 di organizzare un concerto di Lucio Dalla sotto la sua sede al Fiera District per celebrare i 60 anni della Confederazione. Una serata indimenticabile, come lo fu il concerto di Francesco De Gregori dieci anni dopo in Piazza Maggiore, artista invitato non a caso, anche per il suo grande rapporto artistico con Lucio. Ma all’affetto per Lucio si aggiunge una volontà di Cna ed artigiani di rendere le celebrazioni del 4 marzo una data fissa per Bologna, “Città della Musica” ed anzi estenderla a molte altre giornate. Perché Lucio Dalla è un valore per Bologna e sono tantissimi i bolognesi ed i turisti che parteciperebbero con entusiasmo ad ogni iniziativa dedicata a Dalla. Come conferma il tutto esaurito agli eventi di ‘A Casa di Lucio va in città 2017’”.

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