Una presenza incisiva, la nostra. Passata tutt’altro che inosservata per qualità, soprattutto, ma anche per quantità di iniziative tenute. Contribuendo a fare della 61esima edizione del Ttg Travel Experience di Rimini sicuramente la più importante di sempre.

Il significativo, e anche mediaticamente riconosciuto, apporto della CNA alla manifestazione di riferimento in Italia per la promozione del turismo mondiale rappresenta una vittoria del nostro sistema confederale. Un successo frutto dell’azione combinata del raggruppamento Turismo e Commercio, di tre unioni (Agroalimentare, Artistico e Tradizionale, Federmoda) e di Ecipa, Ufficio Promozione dei mercati internazionali, Ufficio di Bruxelles, regioni e territori in gran copia, da un capo all’altro del Paese.

La CNA ha occupato al quartiere fieristico del capoluogo romagnolo uno spazio espositivo di circa cento metri quadrati, apparso sempre gremito nella tre giorni espositiva, durante i sette workshop e i 35 interventi e tavole rotonde organizzati dalla nostra Confederazione.

Troppo lungo elencare le tante iniziative che a ritmo continuo si sono susseguite. È sufficiente sottolineare la ricaduta dell’evento clou della nostra presenza, forse l’unico dedicato al riconoscimento di Capitale italiana della cultura, concluso dal segretario generale Otello Gregorini. Un evento che si è trasformato in uno dei momenti riminesi più significativi, trattando dei risultati finora raggiunti dalle Capitali italiane della cultura, dalla valorizzazione delle bellezze all’impatto sociale ed economico e all’eredità lasciata ai cittadini e all’intera Nazione.

Turismo, gli stranieri sempre più attratti dal “bello e ben fatto”