“C’è un progressivo aumento del turismo, soprattutto nazionale, ma anche quello internazionale sta tornando a crescere”. Così il presidente nazionale di CNA Turismo e Commercio, Marco Misischia, ha fotografato la ripartenza del turismo in Italia intervenendo all’edizione serale del tg5.
L’ammiraglia informativa di Mediaset sta mandando in onda da qualche giorno tutta una serie di servizi giornalistici nei quali fa il punto sulla situazione del turismo in Italia, e sulle sue prospettive, con i principali operatori del settore evidenziando in particolare la ripresa voglia di viaggiare degli italiani e, sia pure più lentamente, degli stranieri che guardano come loro meta al nostro Paese.
Il turismo italiano vede finalmente segnali concreti di ripartenza grazie alla spinta dei vaccini e al rallentamento delle restrizioni. Inoltre, l’arrivo del “green pass” dal 15 giugno è destinato, si spera, a imprimere una spinta decisiva al ritorno della domanda internazionale.
Ma che cosa cercano i turisti quest’anno in Italia? Mare, senz’altro, ma non solo. La domanda sembra rivolgersi con andamento crescente anche alle campagne e alle aree meno conosciute, purché incontaminate, soprattutto nei viaggi di prossimità.
Una delle particolarità nella domanda turistica di queste settimane di ripartenza è costituita dalla ricerca di un di più che possa trasformare la vacanza in un’esperienza da ricordare. Lo ha raccontato, sempre al tg5, la vicepresidente nazionale di CNA Turismo e Commercio e guida turistica, Maria Iangliaeva. L’operatrice ha focalizzato l’attenzione sull’offerta siciliana di ricerca del tartufo, “un’esperienza unica, immersi in un bosco dal caratteristico microclima, e con l’aiuto di cani appositamente ammaestrati. Esperienza che prosegue con la partecipazione a una cooking class presso un’azienda agricola del territorio e si conclude con un pranzo basato sulle antiche ricette siciliane che esaltano il gusto del tartufo”.