Anche se il tempo è stato incerto, il ponte del 2 giugno appena trascorso si conclude con numeri incoraggianti per la stagione estiva. Confermate, dunque, le stime diffuse in un’indagine di CNA Turismo e Commercio.
“I vacanzieri in movimento nelle varie destinazioni italiane sono stati circa 17 milioni, per un giro d’affari complessivo di 7 miliardi e oltre 2 milioni le presenze dei turisti stranieri”, ha dichiarato Cristiano Tomei, responsabile di CNA Turismo e Commercio, in un’intervista al Tg5.
Presenze turistiche che, secondo le stime CNA, superano quelle pre covid e fanno ben sperare per la stagione estiva ormai alle porte.
Tra le mete preferite le località marittime e le città d’arte, con una spiccata prevalenza nel Mezzogiorno e nelle isole principali per le località marittime e nel centro-nord per le città d’arte. Ancora una volta il turismo innovativo, e in particolare il turismo esperienziale che fa perno sulla conoscenza di artigianato e agroalimentare, ha attirato numerosi vacanzieri intenzionati a “sporcarsi le mani” per essere coinvolti in attività manuali ad alto valore aggiunto.