La Commissione europea ha erogato oggi altri 14 miliardi di euro a nove paesi dell’Ue, nell’ambito della seconda tranche di sostegno finanziario proveniente dallo strumento SURE.
Il sostegno prende la forma di prestiti concessi a condizioni favorevoli per sostenere gli Stati membri ad affrontare l’improvviso aumento della spesa pubblica per preservare l’occupazione dagli impatti negativi causati dalla pandemica COVID-19. Nello specifico, le risorse saranno utilizzate per ammortizzare i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell’orario lavorativo e di altre misure analoghe, come ad esempio la cassa integrazione italiana.
L’Italia si riconferma il principale beneficiario del supporto, avendo ricevuto ulteriori 6.5 miliardi di euro che si sommano ai 10 miliardi ricevuti nell’ambito della prima tranche di finanziamento. In totale, il paese riceverà 27.4 miliardi di supporto.
Maggiori informazioni sullo strumento SURE sono disponibili al LINK.