E’ stata pubblicata oggi sul BURT (Bollettino Ufficiale della Regione Toscana) Parte I n° 19 la Legge Regionale n. 18 del 16 aprile 2019 “Disposizioni per la qualità del lavoro e per la valorizzazione della buona impresa negli appalti di lavori, forniture e servizi. Disposizioni organizzative in materia di procedure di affidamento di lavori. Modifiche alla l.r. 38/2007”.
Questa legge traduce in norme i contenuti del protocollo sul tema degli appalti pubblici firmato nel gennaio scorso fra Regione Toscana, Anci Toscana, associazioni datoriali e sindacali. E’ un risultato importante per le imprese toscane, frutto dell’impegno di CNA Toscana che ha lavorato per un intero anno al fine di raggiungere l’obiettivo di favorire la partecipazione agli appalti delle micro e piccole imprese locali.
In attesa delle modifiche alla normativa nazionale (si attende la pubblicazione dello sblocca cantieri in Gazzetta Ufficiale oggi) questa legge, fatto salvo il vaglio di legittimità costituzionale, rappresenta uno sforzo importante in riferimento agli obiettivi di maggior favore per l’acceso delle micro imprese nel mercato degli appalti pubblici e di tutela del tessuto imprenditoriale per le gare svolte dai soggetti aggregatori regionali, sicuramente per la Regione Toscana.
Alcune previsioni di valorizzazione delle filiere produttive locali, richieste dalla CNA Toscana e contenute all’articolo 6 nella proposta di legge discussa dal Consiglio Regionale, sono state stralciate per trovare una più coerente articolazione cosi come dichiarato dall’Assessore regionale Vittorio Bugli.
Molte delle osservazioni avanzate da CNA Toscana sono state recepite, non sono state accolte solo quelle in cui si chiedeva il rafforzamento di previsioni molto al limite della competenza regionale in materia. Nelle prossime settimane proseguirà il lavoro di CNA Toscana teso a completare le previsioni del citato protocollo; al momento per necessità di sintesi segnaliamo il contenuto dei seguenti articoli: articolo 6 comma 1 lettera a, articolo 7, articolo 10 comma 4.
Con l’occasione CNA Toscana rivolge un sentito ringraziamento ai dirigenti e ai colleghi che hanno in questo periodo contribuito al raggiungimento di questo significativo risultato.