Il 27 giugno 2016 a Bruxelles, i partner sociali europei (UEAPME per l’artigianato e le PMI, BusinessEurope, CEEP e ETUC). Hanno firmato una dichiarazione quadripartita “Un nuovo inizio per il Dialogo Sociale”, insieme alla Commissione Europea – Vicepresidente Dombrovskis e Commissario Thyssen – e la Presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea.
La firma di questa dichiarazione quadripartita fa seguito alla Conferenza di alto livello del 5 Marzo 2015 avviato dal Presidente Juncker su un nuovo inizio per il dialogo sociale.
È stato un lungo processo che ha richiesto grande impegno delle parti sociali europee ed è stato fortemente sostenuto dalla Presidenza olandese, nonostante la riluttanza della Commissione Europea. Il primo risultato è scaturito dalle conclusioni adottate dal Consiglio per l’occupazione (EPSCO) il 16 giugno 2016 su “Un nuovo inizio per un forte dialogo sociale”, la base per la dichiarazione quadripartita. http://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-9891-2016-INIT/en/pdf
Per UEAPME l’organizzazione rappresentativa dell’artigianato e delle PMI europee, cui CNA aderisce, si tratta di un momento storico difficile per le Istituzioni europee che hanno voluto sottoscrivere una “dichiarazione formale sul dialogo sociale”, come parte sociale insieme con le due istituzioni, Commissione europea e Consiglio.
Tra le principali priorità su cui lavorare contenute nella Dichiarazione oltre alla semplificazione e qualità nelle politiche e nella legislazione UE vi sono le implementazioni del Piano di Azione del Dialogo Sociale 2015 2017