“La crisi economica che si sta sviluppando a seguito dell’epidemia del Coronavirus sta coinvolgendo tutto il Paese. Se non si interviene tempestivamente si rischia di non morire di peste, ma di carestia”. Lo ha affermato Daniele Vaccarino, presidente nazionale della CNA ai microfoni di Rai Gr Parlamento, nel corso della trasmissione “L’Italia che va”.
“I dati sugli effetti economici dell’epidemia sono impressionanti e ricadono su tutti i settori a partire dal trasporto persone che sta registrando crolli del 50% a livello nazionale – ha proseguito Vaccarino – È necessario intervenire velocemente perché temiamo che si verifichi un contraccolpo a livello economico talmente forte da portarci in recessione. Abbiamo bisogno di misure shock a livello nazionale così come è avvenuto per le piccole imprese delle zone rosse”.
“Bisogna prima di tutto abbassare i toni – ha concluso il presidente – sfuggire al clima di panico e lavorare per ridare fiducia al nostro Paese, attraverso interventi paragonabili al Piano Marshall”.