Positivo il giudizio della CNA sull’introduzione, tra gli emendamenti alla manovra, di un nuovo meccanismo per regolare il lavoro accessorio, utilizzabile dalle imprese di minore dimensione. L’emendamento colma la lacuna normativa creata dall’abolizione dei voucher e risponde all’esigenza di garantire pieni diritti ai lavoratori e di offrire alle imprese uno strumento snello e rapidamente attivabile. “Vorremmo che l’utilizzo di questo strumento fosse permesso almeno a tutte le microimprese, quelle con meno di dieci dipendenti, dal momento che l’indicazione di un limite economico per singola impresa già assicura il corretto utilizzo dello strumento” così il presidente nazionale CNA, Daniele Vaccarino.