La procedura di trasmissione dei dati relativi agli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica (c.d. ecobonus), per i quali sono riconosciute detrazioni fiscali, è stata semplificata con l’ausilio del nuovo portale messo a punto dall’ENEA.

In occasione della videoconferenza organizzata in data odierna dalla CNA, che ha visto la partecipazione di molte imprese, l’Enea ha presentato il nuovo portale ed illustrato le modalità operative da seguire per procedere all’invio dei dati relativi ai predetti interventi.

In tale sede è stato ribadito quanto indicato dall’Agenzia delle Entrate, sentita per le vie brevi, in merito alla valenza della trasmissione dei dati all’Enea ai fini del riconoscimento delle detrazioni fiscali connesse agli  interventi effettuati.

A riguardo l’Agenzia ha precisato di non aver ancora una posizione ufficiale e di fornire tutte le indicazioni del caso in occasione della prossima circolare predisposta, orientativamente nei mesi di marzo-aprile 2019,   per rispondere ai quesiti presentati dai CAF relativamente alla compilazione della dichiarazione dei redditi.

Resta, dunque, aperta la questione relativa all’indicazione riportata dall’Enea che la trasmissione dei dati dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. In particolare, l’Enea richiede che per gli interventi la cui data di fine lavori sia compresa tra il 01/01/2018 e il 21/11/2018 (data di apertura del sito) il termine dei 90 giorni decorra dal 21/11/2018.

Per tali interventi il termine ultimo per la presentazione dei dati risulterebbe essere il 19 febbraio 2019, data in cui probabilmente l’Agenzia delle Entrate non è intervenuta con apposito chiarimento.

Considerato il clima di incertezza l’Agenzia ha ribadito la necessità di procedere comunque all’invio dei dati relativi agli interventi effettuati, con la chiara volontà, condivisa anche dall’Enea e dal MISE, di operare una riapertura dei termini per procedere a tale invio, qualora venisse riconosciuta l’obbligatorietà della comunicazione dei dati all’ENEA ai fini del diritto alle detrazioni fiscali connesse ai presenti interventi edili.