CNA Pensionati è uno dei motori del nostro sistema. Rappresenta una forza, numerica certamente ma non solo, che contribuisce alla solidità e alla autorevolezza della Confederazione. E permette di non disperderne la storia, i valori, l’impegno”. Questo il comincio dell’editoriale firmato dal segretario generale della CNA, Otello Gregorini, in occasione del centesimo numero di ‘Verdetà’, il bimestrale di CNA Pensionati che diffonde circa 205mila copie.

Proprio alla storia di ‘Verdetà’ è dedicato l’articolo portante della rivista, firmato da Livia Pandolfi, con un approfondimento sull’evoluzione della sua grafica firmato da Maria Concetta Di Mario.

Questo centesimo numero è ancora più ricco del solito. Aperto come di consueto dalle osservazioni in ‘Paginatre’ del direttore editoriale Mario Pagani (e chiuso dalle ‘Pantere grigie’ del direttore responsabile Pietro Romano), contiene una riflessione del presidente di CNA Pensionati, Giovanni Giungi, sull’imminente festa del 25 aprile ‘una festa per tutti’.

Nell’ordine poi sfilano nel ‘pacchetto’ iniziale articoli sulla stagione assembleare confederale, sulla situazione degli Usa (firmato da Fabrizio Maronta), sulle conseguenze per i clienti del risiko bancario e di quello delle telecomunicazioni (Claudio Di Donato), su Impresasensibile (autore il presidente della fondazione, Andrea Ciarini),

Quindi la sezione di varia informazione: dal successo sul palcoscenico di attori e attrici in età avanzata all’anniversario di Albert Einstein, dal turismo ‘silver’ (Federica Troiani) al vademecum per utilizzare le nuove tecnologie (Satya Marino) e a una storia affascinante che risale alla seconda guerra mondiale (Mariarosa Battan). A completare il numero dell’anniversario di ‘Verdetà’ seguono le consuete rubriche (dietologia, geriatria, fitoterapia, veterinaria, psicologia), le notizie dal territorio, il libro del mese, l’enigmistica.

Qui la versione digitale della rivista.