“Il settore orafo è un settore di punta per tutto l’artigianato, si evince anche dal successo di questa edizione di Vicenzaoro, che non solo ha registrato un record di presenze da parte degli espositori, ma soprattutto un’affluenza di pubblico, che sottolinea anche l’attrattiva della filiera.” È l’analisi della coordinatrice nazionale CNA Orafi, Simona Micheli, sulla appena conclusa fiera del settore, “Vicenzaoro”. Micheli sottolinea anche l’importanza della kermesse come punto di riferimento per il mondo delle associazioni datoriali.
Un’edizione, quella di quest’anno che ha superato ogni più ottimistica attesa della vigilia, chiudendo i battenti con un aumento del 3% di presenze nel quartiere fieristico di Vicenza, superando i numeri record del gennaio dello scorso anno. La visitazione estera si conferma al 60% del totale: da 141 Paesi del mondo, in crescita dai 136 del 2023: con l’Europa che vale il 53%, il Medio Oriente il 9,3%, l’Asia il 10,5%, la Turchia l’8%, il Nord America il 7,2% e l’America Latina il 5,1%, l’Africa il 4,9%.
Tra i singoli Paesi più rappresentati in assoluto: Stati Uniti e Turchia, dall’Europa: Spagna, Germania, Francia, Grecia e UK; dal Medio Oriente gli Emirati Arabi Uniti. Dall’Asia spiccano India, Cina, Giappone, Tailandia e Hong Kong. Le crescite maggiori si registrano per Cina (+188%), Giappone (+44%), Colombia (+38%), Brasile (+36%) e Francia (+25%). Tra le new entry a Vicenzaoro: Tanzania, El Salvador e Honduras. Veneto, Lombardia, Toscana e Piemonte, confermano un trend molto positivo per la presenza italiana che cresce, complessivamente, del 3,2% rispetto al 2023.
La manifestazione vicentina del gioiello, terminata martedì 23 gennaio, è il più grande salone europeo dedicato all’Oreficeria e alla Gioielleria, una iniziativa capace di promuovere l’incontro tra gli attori più autorevoli dei due settori. Il meglio della produzione Made in Italy dai principali distretti manifatturieri e le eccellenze internazionali che ogni anno presentano nuovi prodotti e anteprime di collezione. Anche CNA è stata della partita con 70 attività artigiane all’interno di collettive coordinate dal sistema.
“La Confederazione rappresenta l’associazione con il maggior numero di espositori e con il numero di stand più rilevante dell’intera fiera – ha sottolineato Arduino Zappaterra, presidente nazionale CNA Orafi – Vicenzaoro rappresenta l’occasione giusta per incontrarsi e dialogare. E lo sarà ancora di più, in vista dell’ampliamento che già da quest’anno porterà il quartiere fieristico ad essere rivoluzionato con importanti interventi di riqualificazione e ampliamento. In particolare sorgerà un nuovo padiglione di 22mila metri quadrati allo scopo di permettere una maggiore fruibilità dei quartieri fieristici sia alle imprese sia al pubblico. Un investimento importante per tutto il settore.”