Il progetto di videosorveglianza per il territorio comunale di Cesena, che prevede oltre 400 telecamere collegate tramite fibra ottica ad un unico data center, riveste importanza strategica sotto diversi punti di vista. Fra questi anche le possibili ricadute, in termini di risorse economiche, per le imprese del settore potenzialmente coinvolte. Gli importi messi a bando (circa 10 milioni di euro) sono rilevanti, perciò la loro assegnazione è sicuramente importante per l’imprenditoria locale.
Per questo il presidente di CNA Cesena Val Savio, Sandro Siboni, lancia un appello all’Amministrazione Comunale: “In un momento come quello attuale, in cui i segni di ripresa sono ancora timidi e le imprese faticano a recuperare il terreno perduto, pensiamo che debba essere obiettivo di tutti gli attori del territorio lavorare per favorire una distribuzione delle risorse che sia la più ampia possibile e che determini un volano positivo in termini di occupazione. Per questo come Presidenza di CNA Cesena Val Savio rivolgiamo due richieste all’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Cesena, Tommaso Dionigi. La prima è quella di costituire un tavolo di confronto fra l’Amministrazione, i suoi tecnici e le Associazioni di categoria, per ragionare sulle caratteristiche del bando di gara, nel rispetto dei reciproci ruoli e della normativa vigente, così da poter realizzare ad una riflessione condivisa sugli elementi determinanti del bando stesso”.
“Sarebbe un’importante occasione – prosegue Siboni – per dimostrare come, in un momento in cui parlare di lavori pubblici equivale spesso a insinuare il dubbio di qualcosa di poco trasparente, sul nostro territorio le Amministrazioni e il mondo dell’imprenditoria siano, invece, capaci di collaborare per creare un clima di collaborazione e fiducia, nell’ottica di comuni interessi di difesa e promozione del territorio. La seconda richiesta avanzata dalla Presidenza CNA, è quella di applicare fin da questa gara, i principi tesi a favorire la partecipazione delle piccole imprese agli appalti pubblici, così come presentati nel corso dell’assemblea annuale di CNA Cesena Val Savio lo scorso 19 novembre. Suddivisione in lotti funzionali, turnazione, premialità del chilometro zero e pagamento del subappaltante, sono essere elementi che in toto o in parte si potrebbero applicare fin da subito, concretizzando formalmente la condivisione dei principi espressa dall’Amministrazione comunale”.
Conclude così il presidente di CNA Cesena Val Savio: “viviamo momenti nei quali assumono grande significato anche i singoli segnali di coerenza e di sostegno che un’Amministrazione può dare per sostenere l’economia del proprio territorio. I buoni propositi e le belle parole d’incoraggiamento non sono più sufficienti, è giunto il tempo della concretezza e della coerenza con i valori in cui si crede. CNA riconosce che l’Amministrazione comunale ha già operato in questa direzione in passato, spera perciò che prosegua su questa linea operando di comune accordo sui punti proposti. Si può fare… facciamolo!”