Grazie alla nostra azione è stata cancellata nel corso dell’esame di conversione del decreto riaperture una norma che provocava un grave pregiudizio nei confronti di alcune migliaia di cittadini che anche in tempi di Covid intendono avviare nuove imprese. In virtù di un emendamento appena approvato dalla Commissione Affari sociali della Camera è stato disposto lo sblocco degli esami per l’accesso alla professione di trasportatore su strada di merci e passeggeri.
Intervento sollecitato dalla CNA in quanto allo stato delle cose è possibile frequentare i corsi propedeutici all’accesso agli esami ma gli esami sono sospesi causa Covid. L’ennesimo esempio di norme contraddittorie in quanto è in parallelo consentito alle motorizzazioni civili di effettuare gli esami per il conseguimento e la revisione delle patenti di guida, delle abilitazioni professionali e di ogni ulteriore titolo su basi curriculari o in modalità telematica.
CNA si è immediatamente mobilitata chiedendo una modifica del vigente assetto di regole per consentire lo svolgimento degli esami, e soddisfare così uno dei requisiti fondamentali per avviare una attività del settore e/o per iscriversi a ruolo presso le province. La nostra richiesta ha trovato ascolto in Parlamento tanto da essere approvato un emendamento che cancella la sospensione degli esami. Ora ci attendiamo che la modifica venga confermata dall’Aula della Camera e poi nel successivo passaggio al Senato.
Leggi qui il nostro comunicato stampa del 13 maggio.
