Il cibo degli dei ha una storia antica e sarà proprio perché le sue radici sono tanto profonde che è giunto fino a noi nonostante il tempo e le distanze. Ebbene, il cioccolato, che ha avuto impiego liturgico e cerimoniale, poi utilizzato come moneta di scambio, amato da Voltaire, Goldoni, Maria Antonietta, Mozart e molti altri personaggi storici di rilievo, è un alimento sempre più apprezzato da grandi e piccini.
A parte le varianti più note, come quella fondente, al latte e bianco, sono proprio le proprietà che il cioccolato possiede a renderlo tanto pregiato: farebbe bene al cuore, aumentando del 20% le concentrazioni di antiossidanti nel sangue, e ritarderebbe l’indurimento delle arterie nei fumatori, limitando il rischio di malattie cardiache anche gravi.
Svizzero o belga, modicano o torinese, questa bontà per il palato pare essere irrinunciabile per molti. Gli italiani ne mangiano più di 3 chili all’anno, mentre un tedesco o uno svizzero ne consumano nove. Il mercato del cioccolato in Italia, vale 1,7 miliardi di euro e non sorprende che fiere e eventi dedicati proliferino in tutto lo Stivale e nelle isole. Il Cioccoshow di Bologna , Sciocolà di Modena, il CioccolaTò di Torino, l’Eurochocolate di Perugia e il ChocoModica siciliano sono solo alcune delle manifestazioni.
Proprio questo weekend, dal 5 all’8 dicembre, nella cittadina di Modica, patria della ‘ciucculatta muricana’, che ha ottenuto dall’Unione europea il riconoscimento di Indicazione geografica protetta (Igp), si terrà il ChocoModica che prevede un ricco programma di eventi.
Questo vanto siciliano, primo cioccolato Igp in Europa, ha la sua particolarità nella lavorazione “a freddo”, escludendo così la fase del concaggio, nella quale, a temperatura controllata per mantenere la miscela liquida, si ha cura di rompere i grumi dei vari ingredienti fino a portarli a dimensioni inavvertibili dalla lingua e a farne una massa perfettamente liscia e omogenea.
Tra i numerosi eventi a cui parteciperanno personalità del mondo politico, istituzionale e produttivo anche dei Chocotalk in cui personalità di spicco dei Consorzi di tutela e delle Camere di commercio dei distretti produttivi italiani del cioccolato Torino, Cuneo e Perugia, si confronteranno. A quello di sabato 7 prenderà parte Gabriele Rotini, responsabile CNA Agroalimentare.
Venerdì 6, invece, al Simposio internazionale dedicato a “Cacao, Cioccolato e Salute” organizzato dalla Società Internazionale per lo studio del Cacao e Cioccolato in Medicina, e da numerose altre associazioni nazionali e internazionali che promuovono gli effetti salutistici del cacao e del cioccolato, interverrà il presidente CNA Agroalimentare, Mirco Della Vecchia, maestro cioccolataio e campione italiano di cioccolateria.
Manifestazione a parte, il cioccolato è un antidepressivo naturale. Grazie alla presenza di magnesio mangiando cioccolato si può avvertire un senso di rilassamento, se infatti da un lato tonifica, dall’altro rilassa il sistema nervoso. In un sistema come il nostro, stressante e iper-veloce, un quadretto di cioccolato ogni tanto non può che aiutarci a stare meglio. Ed allora… viva il cioccolato!