Dal 7 gennaio 2025 è in vigore il nuovo Regolamento europeo n. 2024/3110, che aggiorna e sostituisce il Regolamento UE n. 305/2011 in materia di marcatura CE dei prodotti da costruzione. Tuttavia, la piena operatività delle nuove norme sarà graduale: la maggior parte degli articoli diverrà applicabile dall’8 gennaio 2026, e le nuove norme armonizzate sostituiranno le attuali solo a partire da cinque anni, con una transizione completa prevista nell’arco di 15 anni.
Il principio base rimane invariato: un prodotto da costruzione coperto da una norma armonizzata deve essere accompagnato da una dichiarazione di prestazione e di conformità per la sua immissione sul mercato europeo. Tuttavia, il nuovo Regolamento introduce aggiornamenti significativi:
- La definizione di prodotto da costruzione è stata ampliata per includere tecnologie innovative come la stampa 3D.
- La dichiarazione di prestazione è ora integrata con un riferimento esplicito alla conformità del prodotto, garantendo maggiore trasparenza e sicurezza per gli utilizzatori.
Il Regolamento introduce un settimo requisito fondamentale relativo alle emissioni nell’ambiente esterno, affiancandolo ai sei già esistenti (integrità strutturale, sicurezza antincendio, efficienza energetica, ecc.). È stata inoltre riformulata la descrizione dei requisiti per garantire una maggiore attenzione agli impatti ambientali e alla sostenibilità.
In linea con l’evoluzione tecnologica, il nuovo Regolamento rende obbligatoria la fornitura della dichiarazione di prestazione in formato elettronico a partire dall’8 gennaio 2026. Viene inoltre introdotto il passaporto digitale dei prodotti da costruzione, che consentirà una gestione più efficiente dei documenti, garantendo interoperabilità con altri sistemi e la disponibilità dei dati anche in caso di cessazione dell’attività dell’operatore economico.
Riferimento: Gazzetta Ufficiale dell’UE_Regolamento (UE) 2024/3110 sui prodotti da costruzione.